Rumore nelle abitazioni: come ridurlo e gli effetti sulla salute
Il rumore nelle abitazioni causa una vita poco confortevole e poco salutare. Ma è possibile ridurlo per un nuovo benessere.
Il rumore nelle abitazioni rappresenta uno dei problemi che più minano il comfort di chi vive nelle città.
Non occorre essere in una metropoli; il rumore nelle abitazioni si produce ormai anche nei piccoli centri, con gravi effetti sulla salute psicofisica di chi ne è sottoposto quotidianamente.
Le cause sono molteplici. Quella più frequente è il traffico di mezzi di locomozione, che nel caso si abiti su una strada percorsa da molti veicoli diventa motivo di grande fastidio e malessere.
Non si tratta solo di strade cittadine percorse da mezzi pubblici e da folto traffico automobilistico. Spesso proprio su strade di paese, anche solo il passaggio di mezzi non continuo, ma frequente, provoca disturbi del sonno e difficoltà di concentrarsi in qualsiasi attività che richieda attenzione.
Oppure basti pensare a chi ha la casa vicino ad una linea ferroviaria; è un caso molto frequente, che comporta al passaggio dei convogli un’intensità di rumore decisamente elevata, oltre che ricorrente.
Le conseguenze sono non solo nella difficoltà di concentrazione, ma, più di ogni altra cosa, la difficoltà a prendere sonno oppure il problema di svegliarsi durante la notte dando al sonno un andamento irregolare, che significa svegliarsi frequentemente e non andare mai nelle fasi del sonno più produttive in termini di riposo e rigenerazione psicofisica.
Ne conseguono danni al sistema immunitario e all’umore, senso costante di stanchezza e difficoltà a svolgere qualsiasi attività in condizioni di massima forma e con atteggiamento positivo.
Il problema del basso comfort acustico è risolvibile con moderni serramenti di qualità, che oltre ad avere le doti che tutti cercano di isolamento termico, forniscano buone prestazioni anche nell’ambito dell’isolamento acustico, rendendo di fatto piuttosto silenziosi ambienti che hanno nelle vicinanze fonti di rumore anche consistente.
Tutta la gamma di finestre Internorm, grazie al triplo vetro di serie, consente di limitare fortemente l’ingresso del rumore in casa, garantendo già dalle combinazioni di vetri di base un comfort acustico a livelli piuttosto alti.
Ma in situazioni limite, dove c’è una fonte di rumore particolarmente fastidioso, come, ad esempio, la ferrovia, oppure una strada ad elevata percorrenza come una superstrada o un’autostrada, è bene valutare con l’installatore la possibilità di elevare ulteriormente le performance isolanti del vetro, con un opportuno vetraggio che limiti il tanto vituperato rumore nelle abitazioni.
Con le scelte più appropriate si può arrivare ad abbattimenti di rumore di 47 dB, un livello estremamente elevato, che significa rendere un ambiente interno particolarmente silenzioso anche quando fuori ci sono fonti di rumore di una certa consistenza.
Il perché di questa capacità dei serramenti Internorm di abbattere il rumore dall’esterno verso l’interno nasce nella corposità dei telai, realizzati con molte camere, dotati di 3 guarnizioni, di triplo vetro e, nel caso di KV440 in PVC/alluminio e di HV450 in legno/alluminio, anche di vetro quadruplo, cioè formato da 4 lastre incollate al telaio, quindi meno inclini a vibrare e a trasmettere le onde meccaniche.
Pertanto, in caso di rumore nelle abitazioni, la scelta di serramenti Internorm consente di avere già una soluzione pronta, costituita dalle sole finestre e che non richiede costose installazioni o trattamenti dell’esterno e dell’interno casa. Basta solo la sostituzione e si ottiene già un livello di isolamento acustico della casa decisamente importante.
Ricordiamo che fino al 30 ottobre 2020 il triplo vetro è in promozione, cioè viene fornito gratuito, e quindi si parte col piede giusto se si vuole dotare la propria casa di finestre particolarmente adatte a ridurre il rumore nelle abitazioni.