Come evitare i furti nella nostra abitazione
Evitare i furti nella nostra abitazione è possibile osservando alcune regole che possono ridurre fortemente la probabilità di ingresso di persone non autorizzate.
Come evitare i furti nella nostra abitazione è argomento di grande attualità e di forte interesse.
In questi giorni molti lasciano la propria casa per passare le festività con i parenti e il pensiero va spesso alla nostra abitazione che resta incustodita.
Ma vediamo quali sono i consigli che possono esserci utili, alcuni di essi provengono dalla Polizia e altri operatori delle Forze dell’Ordine.
I sistemi antieffrazione
Il primo consiglio è di avere sistemi che impediscano oppure rendano più difficile ai ladri entrare in casa nostra.
I primi sono serramenti antieffrazione: oltre alla porta di ingresso blindata, è bene dotarsi di finestre con particolari caratteristiche di sicurezza.
Ad esempio, KF 510 di Internorm è un modello che, grazie alla tecnologia I-tec Secure, offre una particolare resistenza ai tentativi di apertura della finestra.
Internorm offre anche un altro modello con la stessa tecnologia di sicurezza, KF 520.
Altri sistemi sono gli impianti d’allarme, che, contrariamente a quanto si pensa, sono particolarmente utili non in sostituzione di serramenti di sicurezza, ma in aggiunta.
Infatti, il sistema d’allarme è molto più utile se suona quando il ladro è ancora impegnato a scassinare i punti d’ingresso ed è fuori dall’abitazione, dissuadendolo dal continuare.
Se invece il ladro entra in casa e il sistema di allarme suona quando lui è già dentro, certamente lo induce a sostare in casa il meno possibile, ma probabilmente non lo costringerà ad andarsene immediatamente e il furto, anche se meno sostanzioso, potrà sempre avvenire.
I consigli utili
In ogni caso, anche se si dispone di serramenti antieffrazione, o di sistemi antifurto passivi, ci sono alcuni consigli sempre utili, perché riducono comunque la probabilità che i ladri prendano di mira la nostra abitazione.
Primo consiglio: lasciare qualche luce accesa
Basta infatti lasciare qualche luce accesa, anche solo in una stanza, per far credere ai ladri che la casa non è abbandonata.
A tal fine può essere utile anche evitare di chiudere tutte le tapparelle, che è quasi un avviso del tipo “Siamo assenti”, un vero e proprio invito per i ladri.
Secondo consiglio: non lasciare messaggi fuori dalla porta
I messaggi fuori dalla porta, infatti, fanno capire immediatamente che con ogni probabilità la casa è deserta.
Terzo consiglio: sensibilizza i vicini
L’accordo con i vicini sul fare attenzione ai movimenti sospetti può essere utile vicendevolmente, è bene ricordare loro che se si vedono persone sconosciute sui pianerottoli è bene chiamare il 113.
Quarto consiglio: non far sapere a sconosciuti i propri programmi di viaggi o vacanze
In tempo di social è normale che si commetta l’errore di pubblicare notizie sul fatto che si sta per intraprendere un viaggio o che si è in viaggio.
È una pratica normale, lo fanno praticamente tutti, ma anche i ladri possono leggere i nostri post, anzi, molti la usano come tecnica per programmare i furti in tempo reale.
Dobbiamo quindi evitarla. I post possiamo pubblicarli una volta rientrati, chiarendo che siamo tornati a casa e le belle foto sugli sci o sulla spiaggia tropicale si riferiscono a qualche giorno prima.
Quinto consiglio: se si perdono le chiavi di casa cambiare subito la serratura
Si può subire il furto delle chiavi in un autobus oppure perdere la borsa o semplicemente non trovarle più.
Purtroppo è fastidioso e costoso cambiare le serrature, ma è assolutamente importante.
Se si dispone di una moderna porta blindata con serratura a combinazione o comunque riprogrammabile il problema non si pone. I vantaggi delle nuove tecnologie sono anche questi.
Sesto consiglio: non far sapere a nessuno, fuori dall’ambiente familiare, di avere oggetti di valore in casa
Ovvio, ma non sempre ci ricordiamo di fare attenzione a non dire in giro o scrivere sui social di avere degli oggetti di valore.
Ad esempio, collezioni di qualcosa, come gioielli, orologi, macchine fotografiche, francobolli.
Spesso sui social se ne fa menzione, magari su gruppi specializzati sul quell’argomento.
In quei gruppi potrebbero essere iscritti dei ladri e utilizzare questo canale per raccogliere informazioni.
Sembrano consigli banali, ma quante volte li abbiamo ignorati o non ci abbiamo pensato?
Osservandoli, certamente si ridurranno le probabilità di ricevere sgradite sorprese e di trovare la casa priva di qualcosa a cui tenevamo o semplicemente violata.