Come proteggersi dai furti nella nostra casa e come godersela tranquilli
Come proteggersi dai furti nella propria casa è un problema purtroppo molto sentito, soprattutto in Italia, e anche in molti altri paesi il fenomeno è comunque aumentato negli ultimi anni.
Molto colpite sono tutte le città indistintamente, soprattutto al Centro-Nord, a Milano come in Emilia-Romagna e Toscana.
Anche questo è un motivo di scelta di una finestra rispetto a un’altra, oltre a considerare che avere finestre che offrano una protezione contro i tentativi di furto significa evitare costose e decisamente antiestetiche griglie o protezioni metalliche davanti ai nostri vetri, che in genere ci rovinano la vista all’esterno e riducono fortemente la funzione della finestra che è quella di unirci al mondo esterno e di farcelo godere anche stando protetti in casa.
La gamma Internorm, sotto questo aspetto in particolare, è unica, perché offre molti elementi che rendono il nostro godimento delle finestre assoluto anche perché privo di qualsiasi preoccupazione sulla sicurezza.
Innanzitutto le finestre Internorm, di serie, hanno tutte indistintamente il sistema vetro incollato lungo tutto il perimetro del serramento, attraverso una tecnologia esclusiva di nome I-tec Glazing.
Questa tecnologia rende le finestre Internorm praticamente inattaccabili perché usando i più comuni sistemi di scardinamento, il vetro rimane tenacemente attaccato al telaio.
Come mostra un famoso video di Internorm girato in una fiera invitando persone a tentare di aprire le finestre dall’esterno, persone tra cui sembrava ci fossero veri e propri esperti del settore muniti di attrezzi vari, le finestre resistevano imperterrite ai tentativi di effrazione, certamente danneggiandosi e perdendo la loro originaria bellezza, ma restando irrimediabilmente chiuse.
Il merito è proprio della tecnologia di incollaggio del vetro, che, essendo anche temperato e quindi antisfondamento, diventa un baluardo molto difficile da superare. Senza contare che i vetri da svellere dal telaio o da sfondare sono ben tre e questo è certamente molto più impegnativo da fare rispetto alle situazioni in cui ci si trova di fronte a comuni doppi vetri non incollati al telaio, anche se temperati.
In più, la ferramenta nascosta nei modelli Internorm è un altro elemento che li rende particolarmente resistenti allo scardinamento, perché quello che dovrebbe essere il punto debole del serramento non è visibile, per cui difficilmente attaccabile.
Ma quella che possiamo definire la vera chicca della gamma Internorm, unica sul mercato e che quindi diventa particolarmente invitante per chi vuole lasciare la propria casa nella massima tranquillità, è la ferramenta integrata nel telaio, la ormai nota tecnologia I-tec Secure.
I-tec Secure è disponibile in due modelli in PVC o PVC-alluminio di Internorm, KF510 e KF520, che hanno caratteristiche diverse pur trattandosi entrambi di modelli particolarmente evoluti dal punto di vista del design.
I-tec Secure è una soluzione di chiusura ormai collaudata, perché eredita l’esperienza di un sistema nato già dieci anni fa in Internorm e che negli anni è stato ulteriormente perfezionato.
Si tratta di una ferramenta che, al contrario dei sistemi tradizionali di chiusura, non presenta nottolini a vista, ma garantisce una chiusura tenace dell’anta al telaio grazie ad una serie di bocchette invisibili sia ad anta chiusa che aperta, che si aprono e si richiudono immediatamente quando l’anta si avvicina al telaio.
Quindi, ad anta aperta, le bocchette sono chiuse e praticamente invisibili, se non perché sono metalliche e individuabili solo perché stese sul profilo interno dell’anta quando è aperta.
I vantaggi di questo sistema sono importantissimi. Innanzitutto ad anta aperta non esistono elementi metallici sporgenti, per cui urtandola involontariamente, come può avvenire soprattutto ai bambini che corrono in casa, non ci si può ferire o graffiare a causa della ferramenta. Si pensi solo al rischio di ferimenti agli occhi, che nei piccoli è purtroppo assai elevato. Ogni soluzione che li evita o li riduce fortemente è sicuramente impagabile.
La pulizia dell’anta, poi, avviene con la massima facilità, perché non ci sono sporgenze attorno alle quali normalmente si fissa lo sporco. Basta un passaggio con un panno bagnato e la polvere viene assorbita senza lasciare alcun alone o residuo perché la superficie è perfettamente liscia, anche dove ci sono le bocchette apribili, che aderiscono perfettamente alla struttura del profilo.
Ma questi sono aspetti che, per quanto rilevanti, non costituiscono il vantaggio principale, che è, appunto la sicurezza dai tentativi di furto.
Le bocchette sono numerose, a seconda delle dimensioni del serramento, vanno da 8 a 12, tutte distribuite sui quattro lati dell’anta, superiore, inferiore, destro e sinistro, quindi, sia sui lati che si separano dal telaio, sia sul lato interno su cui ruota l’anta.
Aderendo perfettamente al telaio non sono scardinabili, perché non vi si può agire con strumenti di attacco, anche distruggendo il telaio con attacchi ripetuti e di lunga durata e con strumenti particolarmente incisivi. In più, essendo distribuite lungo tutto il perimetro e così numerose, rendono l’opera troppo lunga e di improbabile riuscita.
Questa ferramenta aumenta in modo considerevole la resistenza già eccellente delle finestre Internorm che non ne sono dotate e che già di per sé sono molto tenaci grazie all’aderenza del sistema vetro al telaio che abbiamo citato con la tecnica I-tec Glazing.
E’ ovvio che le due tecnologie I-tec Glazing e I-tec Secure presenti nei due modelli KF510 e KF520 rendono il serramento praticamente inattaccabile se non con tecniche estremamente distruttive, che in genere non vengono utilizzate sulle finestre, ma solo per porte blindate o cancelli.
Ecco perché i serramenti Internorm, di qualsiasi modello e dimensione, sono la risposta migliore per procurarsi tranquillità nelle nostre uscite di casa quotidiane come in vacanza, e anche quando siamo in casa, sapendo che noi e i nostri cari godiamo di una protezione estremamente efficace.