Finestre di sicurezza con I-tec Secure di Internorm
Finestre di sicurezza grazie alla speciale tecnologia nella ferramenta, un’evoluzione dell’I-tec Sicurezza.
Finestre di sicurezza sono sempre più richieste in Italia per il continuo susseguirsi di tentativi di effrazione nelle case.
Nel 2019 ci sono stati in media 520 furti al giorno, e anche se sembra ci sia una diminuzione del fenomeno, che però potrebbe essere dovuta anche alla sempre minore disponibilità di denunciare i fatti da parte di chi li ha subiti, fa da contraltare una crescita costante delle installazioni di porte blindate, inferriate e impianti d’allarme per risolvere un problema molto sentito dagli Italiani.
E’ anche vero che spesso l’ingresso illegale nelle case non avviene attraverso la porta principale, quindi la porta blindata non sempre offre la soluzione definitiva. Lo stesso dicasi dell’impianto d’allarme, che pur rappresentando un buon deterrente, resta una difesa che non impedisce al ladro di entrare, ma si limita a segnalarne la presenza.
Per impedire l’ingresso dalle finestre spesso si ricorre alle inferriate, che però deturpano non poco l’estetica dell’edificio, non sempre sono permesse e compromettono, quando chiuse o fisse, il comfort visivo verso l’esterno, dando una sensazione di “prigionia” decisamente poco piacevole.
Per questo Internorm ha lavorato per lungo tempo e con grande investimento di risorse nella ricerca di soluzioni che consentissero un livello di sicurezza importante senza rinunciare all’estetica pulita della finestra libera da protezioni apparenti.
Il vetro incollato su tutto il perimetro ha fatto fare passi importanti alla resistenza anti effrazione delle finestre, perché è molto più difficile infrangerlo e scalzarlo dal telaio. Ma il progresso più importante è avvenuto con la ferramenta I-tec Sicurezza, che grazie alle sue alette che si inseriscono all’interno del telaio al posto dei tradizionali nottolini, ha offerto una resistenza allo scardinamento ben maggiore rispetto ad una ferramenta comune.
Grazie a tale tecnologia, i modelli Internorm che ne dispongono si possono definire finestre di sicurezza, soprattutto in combinazione alla tecnologia dell’I-tec Vetraggio.
Oggi, con la finestra KF520, la ferramenta di design si evolve ulteriormente in una versione migliorata, che consolida il primato nella sicurezza con la classe RC3 in caso di finestra ad 1 anta e con vetro idoneo P5A e prende il nome di I-tec Secure.
Si hanno così a disposizione finestre di sicurezza che mantengono tutte le caratteristiche anti-effrazione delle precedenti, con una ulteriore evoluzione che ha permesso di certificare la finestra in una classe che ne garantisce la sicurezza anche di fronte ad uno scassinatore “non occasionale” in grado di utilizzare strumenti “professionali” come il piede di porco.
Restano evidenti, come nella precedente versione, i vantaggi estetici dati dalla linearità del telaio e del battente, privi di elementi metallici sporgenti. La ferramenta I-tec Secure aderisce perfettamente al telaio ad anta aperta e non presenta alcuna sporgenza che possa essere causa di graffi e ferimenti.
Inoltre la superficie interna è sempre facile da pulire perché liscia e compatta.
Cresce così di ulteriore qualità l’offerta di finestre di sicurezza di Internorm, che offre la tranquillità di stare in casa al riparo da tentativi di ingresso indesiderati senza rinunciare al comfort visivo dato dalla trasparenza della finestra e all’estetica della casa.