La qualità dell’aria migliora in Italia grazie alla qualità delle costruzioni
Da un primato poco onorevole il nostro paese si sta muovendo per il bene e la salute di tutti.
L’Italia ha un triste primato: nel 2019 è stata prima in Europa per i decessi dovuti al biossido d’azoto e seconda alle spalle della Germania per i decessi dovuti sia alle PM2,5 che all’ozono.
Tuttavia l’Agenzia europea dell’ambiente ha affermato che la qualità dell’aria nel 2019 era migliorata rispetto al 2018, per cui l’inversione di tendenza è stata sicuramente avviata.
Evidentemente gli sforzi per la riconversione energetica verso modelli più virtuosi stanno iniziando a dare i primi risultati e questo avviene sia cambiando gli impianti di riscaldamento con tecnologie più moderne, sia migliorando l’isolamento degli edifici con materiali e serramenti più efficienti dal punto di vista energetico.
Come ha affermato il Direttore Esecutivo dell’Agenzia Hans Bruyininckx, gli investimenti salvano vite umane.
E’ quindi fondamentale creare le condizioni perché questo processo continui, prima di tutto con l’impegno di tutti a realizzare prodotti sempre più performanti sotto l’aspetto dell’efficienza energetica.
Internorm assolve questo impegno da molti anni, perfezionando ogni anno i propri serramenti sotto l’aspetto dell’isolamento termico.
Ormai l’intera gamma di finestre e portoncini d’ingresso si pone ai vertici del mercato per i livelli di trasmittanza termica raggiunti, grazie al triplo vetro, alle 3 guarnizioni, all’incollaggio del vetro al telaio su tutto il perimetro con tecnologia Fix-O-Round, alle schiume e ai granulati termoisolanti all’interno delle camere dei profili.
Ogni serramento Internorm è un sistema perfetto che impedisce al calore di uscire dall’ambiente, anche quando si vuole cambiare l’aria, visto che con la tecnologia I-tec Ventilazione è possibile farlo a finestra chiusa, demandando ad uno scambiatore di calore il compito di far passare l’aria fresca trattenendo fino al 97% del calore che si disperderebbe aprendo la finestra.
Tutto ciò, unito insieme, rende il serramento un punto di forza nel trattenere il calore nell’ambiente o fuori dall’ambiente in caso di clima caldo o nel periodo estivo.
E’ facile comprendere come un serramento in grado di creare una vera barriera termica verso l’esterno possa creare le condizioni per un reale, concreto e rilevante risparmio energetico.
Un risparmio che prima di tutto va nelle nostre tasche, riducendo la bolletta, ma che poi si traduce in una minore emissione di sostanze inquinanti nell’aria, che, tra l’altro, è quella di casa nostra, quella che respiriamo noi con i nostri familiari.
E’ quindi non solo una responsabilità sociale quella di adottare le migliori soluzioni per consumare meno, ma anche una responsabilità verso noi stessi e verso i nostri cari, a cui dobbiamo un ambiente pulito e salutare.
Oggi che anche gli incentivi fiscali concorrono a ridurre il costo dei migliori serramenti, è il momento ideale per investire nella qualità della nostra casa e della nostra salute.
Il cambiamento è non solo più semplice, ma anche doveroso. Dobbiamo accelerare il processo già in atto verso una riqualificazione del nostro ambiente, lo dobbiamo a noi stessi e ai nostri figli.