Abbiamo visitato una realizzazione sull’Appennino tosco-emiliano, in provincia di Firenze, dove le finestre Internorm hanno contribuito a ristrutturare una vecchia casa toscana, donandole nuova vita e soprattutto un grande fascino, e risolvendo problemi di isolamento termo-acustico non comuni.

Innanzitutto parliamo della qualità estetica della ristrutturazione.

La casa si trova in una bellissima valle, a pochi chilometri dal comune di Firenzuola, che poco ha da invidiare alle più belle valli alpine.

La natura è estremamente ricca di montagne, proprio nelle vicinanze della casa c’è una parete di roccia sedimentaria particolarmente affascinante, sopra un bellissimo fiume di montagna, il Santerno, che nasce lì vicino per poi arrivare nella città di Imola, in provincia di Bologna.

In questa zona il Santerno forma bellissime anse e cascate, grazie alla spettacolarità del territorio, e se in estate non ha molta acqua, già dall’autunno si presta a bellissime gite in kajak, con cui guide esperte portano turisti alla scoperta di tutti i punti più interessanti del fiume.

La bellezza dei luoghi si sposa perfettamente con l’estetica della casa, che presenta sulla facciata di colore giallo scuro alcuni disegni geometrici che sono stati rifatti nella ristrutturazione e che la vecchia casa aveva già in origine come altre case toscane dell’epoca in cui era stata costruita, in particolare alcune nella città di Firenze.

Il proprietario Lorenzo Lelli ha curato personalmente il disegno della facciata con la collaborazione di un bravo restauratore fiorentino, per cui la casa si presenta con un disegno decisamente originale e di grande pregio artistico.

Le finestre Internorm sono state scelte per vestire la parte inferiore della casa, dove, oltre al problema termico derivante dagli inverni molto rigidi della zona, si soffriva in modo particolare il rumore delle motociclette di passaggio sulla strada di fronte alla costruzione.

Siamo a metà strada tra il leggendario autodromo di Imola, sede di molte gare di Formula Uno e di motociclismo, e l’autodromo del Mugello, altro teatro delle più belle gare del Motomondiale e automobilistiche, in una terra di Romagna che è una delle più titolate del mondo in tema di passione per i motori.

E’ normale che in una zona del genere, con strade di grande interesse per gli appassionati di motociclismo, ci sia passaggio costante di motociclette spesso assai rumorose, che hanno sempre insidiato il relax dei coniugi Lelli, soprattutto nei pomeriggi di sabato e di domenica.

Per tutte queste considerazioni, la scelta dei serramenti Internorm da parte dei coniugi Lelli è stata praticamente obbligata e oggi Lorenzo Lelli e la sua signora di origini slovacche ringraziano ancora Internorm e il Partner BSF Infissi, che ha curato l’installazione, per aver dato loro una tranquillità che prima sembrava una vera e propria chimera.

Tanto che il Sig. Lelli ha accettato di offrire il proprio volto al video di apertura del Convegno Nazionale Internorm di Riva del Garda e alla domanda dell’intervistatore su cosa abbia trovato nelle finestre Internorm, lui risponde: “ho trovato la pace, la tranquillità, la sicurezza”.

Anche sua moglie si rivolge alla telecamera e dichiara: ho trovato la bellezza, l’eleganza, l’armonia.

Entrambi testimoniano con grande piacere la soddisfazione di aver risolto tutti i loro problemi di isolamento termico e acustico con serramenti che hanno interpretato nel modo migliore anche le esigenze estetiche di una casa oggetto di una ristrutturazione così attenta al ripristino delle sembianze originali e soprattutto alla riproposizione di una soluzione estetica di alto valore artistico e storico che trova il suo valore più alto nel disegno della facciata.

Le finestre Internorm, modello HF410, hanno svolto perfettamente il loro compito con un grande risultato, che i coniugi Lelli considerano unico e inimitabile, come il luogo in cui hanno deciso di vivere.

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