Una casa in legno con finestre Internorm

Una casa in legno con finestre Internorm

Realizzazione con infissi Internorm – Progettista Arch. Franco Pisani

Due anni tra progettazione e permessi e otto mesi di cantiere. 84 metri quadati di spazio al primo piano, 75 metri quadrati al piano terra, 70 metri quadri di terrazze, 50 metri quadri di loggie. All’interno, tre camere, tre bagni, soggiorno, cucina, tinello e garage.

65 metri cubi di legno di abete, 59 metri cubi di fibra di legno di legno, 5 tonnellate di acciaio e 30 metri cubi di calcestruzzo per le fondazioni. Una pompa di calore e 120 metri quadri di pannelli radianti.

Un albero di albicocche e un tramonto al giorno. Un sogno che diviene realtà.

La casa monofamiliare sorge ad Empoli, in località Marcignana, trenta chilometri ad ovest di Firenze; è stata costruita per sostituzione edilizia con struttura portante in acciaio e pannelli in Xlam. Le prestazioni termiche sono state tenute in considerazione a partire dal posizionamento all’interno del lotto fino alla scelta degli infissi e delle finiture. L’idea insediativa centrale attorno alla quale si è sviluppata la progettazione è l’integrazione con l’ambiente naturale e l’orientamento. Le viste sul paesaggio circostante sono state tenute in grande considerazione, in particolare le grandi aperture della sala sono rivolte ed incentrate sui tramonti particolarmente spettacolari che questa zona è capace di offrire.

E proprio al raggiungimento di questo risultato contribuiscono le finestreInternorm in PVC, che uniscono all’ottimo rapporto costo/beneficio l’alto livello di isolamento termico ed acustico permettendo così di ridurre notevolmente i consumi. Le superfici vetrate estese che l’Arch. Pisani ha progettato per questa casa regalano agli ambienti la gradevolezza della luce naturale creando una continuità tra interni ed esterni.

Il modello di finestra utilizzato, il KF410 in PVC con triplo vetro, si integra perfettamente con le linee moderne e minimaliste dell’abitazione sia all’esterno che all’interno grazie alla ferramenta completamente nascosta e di design. Inoltre il sistema di fissaggio del vetro al telaio in modo continuo ed ininterrotto garantisce anche una maggiore sicurezza antieffrazione.

I pilotis in acciaio che sostengono il volume del primo piano sono stati incrociati in maniera apparentemente casuale per ricordare le canne che ricoprono gli argini del torrente Elsa che corre a pochi metri di distanza, ma anche le costruzioni realizzate dai contadini per sostenere le piante di pomodoro in estate.

I muri portanti sono realizzati in pannelli di Xlam dello spessore di 12 cm. In particolare le pareti esterne sono state coibentate, stratificando gli stessipannelli con 16 cm di fibra di legno di diverse densità ed infine rasate con malte di finitura minerali a diffusione aperta a base di silicati. All’interno, eccetto alcuni dettagli lasciati a vista, i pannelli sono stati rivestiti da lastre di cartongesso lasciando un’intercapedine per il passaggio dell’impianto elettrico. Tutte le pareti esterne sono state, inoltre, protette dagli agenti atmosferici attraverso scossaline in acciaio zincato e verniciato.

 

Il progettista: Architetto Franco Pisani

Franco Pisani è nato a Empoli nel 1968: Si dedica all’insegnamento dell’architettura e della pratica del progetto come strumento di comprensione della professionale tra progetti di edilizia residenziale, urbanistica e design e quella didattica. Ha insegnato in vari atenei italiani e ha collaborato con prestigiose istituzioni birtanniche e statunitensi, tra le quali Roger Williams University, Washington University in Uiversity, Syracuse University, Bartlett School of Architecture and University of Westminster. Attualmente insegna presso il programma di architettura di The International Studies Institute at Palazzo Rucellai a Firenze. Organizza regolarmente workshop di progettazione e cicli di conferenze.